- Docente: Ballestriero Fabio
INSEGNAMENTO A - ELEMENTI DI DIRITTO E MEDICINA LEGALE
Insegnamento ELEMENTI DI DIRITTO E MEDICINA LEGALE
Obiettivi formativi:
Diritto processuale penale e tecniche di indagine: L'insegnamento mira a fornire una solida conoscenza dei principali istituti giuridici riconducibili alla cornice dell'accertamento penale, in maniera tale da riconoscere i differenti contesti (a partire dalla fase genetica della notizia di reato, proseguendo con il frangente delle indagini preliminari, dell'incidente probatorio e da ultimo del dibattimento) e le diverse attribuzioni proprie delle figure coinvolte a vario titolo nell'inchiesta (giudice, pubblico ministero, difensore e altri soggetti processuali).
Lo studente dovrà familiarizzare con i concetti fondamentali afferenti alla materia della prova giudiziaria sul versante valutativo, con riguardo ai meccanismi di formazione del convincimento giudiziale e alle relative nozioni basilari (indizio e prova diretta), nonché con riferimento alle modalità ricerca e acquisizione previste dal codice di rito per ciò che concerne in particolare le modalità di ingresso del contributo dell'esperto nel processo (rilievi, accertamenti tecnici e perizia) alla luce dei principi fondamentali che governano la materia (contraddittorio nella formazione della prova e relative eccezioni, parametri di ammissibilità dell'indagine scientifica, tutela dei diritti fondamentali della persona).
Il modulo di 'diritto dei beni culturali' si pone come obiettivo di fornire ai partecipanti un inquadramento delle tematiche attinenti alla ricerca, alla tutela e alla valorizzazione dei beni archeologici, all'interno del più ampio quadro disciplinare dei beni culturali di cui al (d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42).
Il metodo scientifico applicato al sopralluogo forense sulla scena del crimine: Scopo del seminario, tenuto da un ex Ispettore della Polizia di Stato - già Responsabile di un Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, è quello di offrire un'idea del lavoro della Scientifica sul luogo del crimine, dal sopralluogo al recupero delle tracce.
Aspetti medico-legali: fornire conoscenze sugli aspetti tecnici e specialistici rispetto alle peculiarità della scienza forense applicata alla biologia.
Contenuti:
Diritto processuale penale e tecniche di indagine: Dinamica del procedimento penale e acquisizioni probatorie (indagini preliminari, incidente probatorio, dibattimento) - nozioni statiche in materia di diritto delle prove (prove e indizi, criteri generali di ammissibilità della prova) - indagini e prova scientifica (ammissione, acquisizione tramite rilievi, accertamenti tecnici e perizia, valutazione).
Nel modulo "Diritto dei Beni Culturali verranno affrontati gli aspetti maggiormente rilevanti in tema di: organizzazione e competenze istituzionali (Direzioni, Soprintendenze, Musei, Aree archeologiche e Archivi); funzioni e procedimenti di tutela (studio, ricerca e conservazione) e di valorizzazione del patrimonio archeologico; le relative tecnologie; i rapporti tra Amministrazioni e Soprintendenze per la tutela delle aree e dei beni di interesse archeologico; rilievo delle scienze archeologiche in ambito forense.
Il metodo scientifico applicato al sopralluogo forense sulla scena del crimine: La nascita delle investigazioni scientifiche. Il sopralluogo giudiziario sulle varie tipologie della scena del crimine. Il metodo scientifico applicato alla ricerca, repertazione e custodia delle tracce. La catena di custodia del reperto giudiziario ai fini dell'attendibilita' probatoria in sede processuale.
Aspetti medico-legali: elementi di dottrina e tecniche specialistiche rispetto al sopralluogo giudiziario, che vede l'applicazione di metodi di investigazione associati ad interventi sulla matrice biologica e sul corpo/resti umani. Elementi di tanatologia forense utili alla conoscenza dei principali fenomeni trasformativi sul cadavere, rispetto agli ambienti circostanti ed influenze di micro e macrofauna. Elementi di applicazione pratica del regolamento di polizia mortuaria nazionale, di regolamenti regionali, e disposizioni comunali rispetto alla conservazione del cadavere/resti umani.
Laboratorio: dalla scena del crimine alla sentenza in giudicato.